Convento di Santa Maria


Convento Santa Maria_Aldo Bicelli

Situato in una Valletta tra i colli, a un chilometro dal paese non lontano dalla strada statale per Desenzano, il convento di Santa Maria è un altro importante luogo aloisiano ed è anche uno dei siti archeologici più interessanti della zona. Il complesso conventuale, molto scenografico grazie all’elegante loggiato disposto su due piani, fu eretto intorno al ‘500 sui resti di una costruzione più antica. A promuovere l’opera fu padre Girolamo Redini, fondatore della Congregazione degli Eremiti di Santa Maria, ai quali in seguito subentrarono i Frati Minori Osservanti, detti Zoccolanti. Nel 1567, divenuto marchese di Castiglione, Ferrante Gonzaga scelse di adibire una parte del complesso a dimora di campagna della famiglia.

Il convento divenne così un luogo di preghiera del giovane Luigi. Proprio qui il primogenito di Ferrante si ritirò nel 1584, nel momento cruciale della sua vita, quando il padre gli rifiutò il consenso di abbracciare la vita religiosa: le preghiere e le dure penitenze del figlio alla fine vinsero le resistenze del marchese.

Il convento venne sconsacrato nel 1798,a seguito poi venne demolita una parte dell’edificio e della chiesa. L’immobile dal 1846 appartiene al Collegio delle Nobili Vergini di Gesù.




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